Dallo sconforto iniziale, alla tristezza dei saluti...passando per giorni buoni e altri meno, come sempre in ogni avventura.
Ogni giorno però è speciale. E se questo vale non solo per gli US, qui sembra che la necessità di trovare una motivazione per celebrare sempre qualcosa di diverso, faccia parte del loro DNA.
Una professoressa di Rebecca scriveva alla lavagna, prima di cominciare la lezione, quale era il "Day of the Year" ed abbiamo scoperto lo "Spaghetti Day", il "Fry Day" (hanno cucinato e mangiato i donuts), il "Beach Day"(vestiti da piscina, alcuni anche con i braccioli, hanno fatto i gavettoni), il Cheese Lovers Day, il Disk Jockey Day, il Pickle Day...
Il 2 febbraio le news hanno invece dedicato numerosi servizi al Groundhog Day, il giorno della marmotta. Questa data è famosa in tutto il mondo per il film "Ricomincio da capo" del 1993, in cui il protagonista, interpretato da Bill Murray, rivive sempre lo stesso giorno; un due febbraio ripetuto all'infinito che ha come 'refrain' quotidiano una sveglia che annuncia il giorno della marmotta.
A Punxsutawney, in Pennsylvania, non lontano da qui, la tradizione si ripete dal 1887 e da allora Phil, la marmotta meteorologa più famosa del mondo, ha previsto per la maggior parte dei casi che la primavera poteva ancora attendere. Proprio come è accaduto quest'anno!
Alcune volte è stata la data a fornire lo spunto per una giornata speciale. Abbiamo avuto il Mole Day, di cui vi ha già raccontato Rebecca, e il Pi Day (il 3 marzo, scrivendo la data all'americana, con prima il mese e poi il giorno, si ottiene 3/14, il giorno del Pi greco).
Ovviamente ci sono state giornate legate allo sport: il Team Day, lo Sport Day...
Altre volte sono state tematiche sociali a creare le premesse per un "something day" ed ecco che abbiamo ricevuto una mail dal "principal" per annunciarci che il giorno seguente sarebbe stato il Cancer Awareness Day, l'Anty Bullying Day, l'International Day for the Elimination of Violence against Women, il Gay Day.
Nella maggior parte dei casi veniva proposto di indossare una maglietta di un determinato colore per sostenere la causa. Fin qui abbastanza semplice.
Più impegnative sono state invece le giornate che richiedevano un vero e proprio travestimento. Nessuno era obbligato, ovviamente, e Rebecca e Tommaso vi hanno partecipato raramente, ma si sono divertiti ad osservare compagni e professori vestiti a tema per il Twin Day, il Cowboy Day...
Le insegnanti di Tommaso di Social Studies e Language Arts facevano spesso coppia. Per il Twin Day (giorno dei gemelli), hanno indossato una maglietta rossa con un cartello che diceva Thing 1 e Thing 2, come quelle che abbiamo visto agli Universal di Orlando, ispirate ai personaggi del libro "The Cat in the Hat", mentre un pom-pom azzurro della UNC usato come parrucca completava il travestimento. Purtroppo non abbiamo una foto, ma Tommaso ci ha assicurato che vederle fare lezione tutto il giorno vestite così, è stato uno spettacolo!
Per il Twin Day si è travestita anche Rebecca, in coppia con la sua migliore amica, indossando una semplice maglia grigia, un paio di occhiali color "teal" e facendosi una treccia.
Semplice è stato anche "vestirsi eleganti" per la cerimonia del "Red Carpet", giorno in cui gli studenti più meritevoli ricevevano dei riconoscimenti in una festa in auditorium, che prevedeva anche alcune esibizioni speciali e la visione dei documentari creati per un progetto di scienze. Tommaso ha suonato in coppia con il suo migliore amico: un duetto elegantissimo violoncello-contrabbasso sulle note di "Marche Militaire".
Tra i professori, la più elegante è stata, secondo Tommaso, l'insegnante di Social Studies, che ha indossato un bellissimo vestito di seta rosso lungo fino ai piedi di foggia asiatica e scarpe con il tacco alto. Il professore di matematica ha invece indossato una delle sue solite camicie a manica corta dalle fantasie improponibili, aggiungendoci però una cravatta. Le sue camicie sono talmente parte del personaggio che i colleghi hanno istituito, quest'anno, il "Mr. Sheib Day", in cui tutti, professori ed alunni, per un giorno, hanno imitato il suo stile-non stile!
Cosa indossano gli studenti americani quando non vi è un abbigliamento previsto da qualche "something day"? Il "casual totalmente a caso" va per la maggiore, con shorts e bermuda quasi tutto l'anno. Noi in Italia continuiamo a chiederci se vietare o meno gli shorts a scuola in nome del decoro. Qui non abbiamo avuto sentori di "bullismo da moda", fenomeno che invece sta dilagando nelle nostre classi. Credo ci sia modo e modo di indossare gli shorts...e che questa volta gli americani abbiano vinto.
In conclusione ognuno di noi ha scelto un "Something Day" preferito.
Tommaso: 16 gennaio - Nothing Day
Rebecca: 21 giugno - World Music Day (al secondo posto lo Sleep Day - 3 gennaio)
Daniela: 9 febbraio - Pizza Day
Roberto: 22 febbraio - Margarita Day
Ieri, 16 giugno, era il Flip Flop Day. Noi abbiamo celebrato togliendoci le infradito e tuffandoci in piscina...voi?